Sembra strano ma il detto gli opposti si attraggono pare non sia vero perché secondo recenti studi pare che due menti simili siano più inclini a frequentarsi e nello specifico le persone con disturbi mentali simili si attraggono.
Nello studio in questione sono state analizzate oltre 700.000 persone archiviate nei database del sistema sanitario nazionale, in seguito al trattamento di uno dei seguenti disturbi: schizofrenia, disturbo bipolare, disturbi dello spettro autistico, anoressia, abuso di sostanze, deficit di attenzione iperattività, fobia sociale, agorafobia e disturbo d’ansia generalizzata.Inoltre, i problemi psicologici sono quasi sempre l’esagerazione di comportamenti normali, riscontrabili in ognuno di noi. Quando superano una certa intensità e una certa frequenza, rendono difficile affrontare la quotidianità e per questo vengono portati all’attenzione del clinico. La probabilità che la coppia in esame condivida la stessa diagnosi è tre volte superiore rispetto al gruppo di controllo. I dati parlano chiaro, la frequenza delle coppie in cui i due membri sono psicologicamente simili, è troppo alta per essere casuale. Se questo avviene ci deve essere un motivo. Inoltre, questo è vero solo se si tratta di condizioni psicologiche. Nel caso di malattie fisiche, come il morbo di Crohn, questo non è vero.
Inoltre: LE PERSONE CON UN PUNTO DI VISTA SIMILE AL NOSTRO VENGONO PERCEPITE COME PIÙ GRADEVOLI DI ALTRE. L’attrito con le altre persone lascia una sensazione di malessere. Quando ci relazioniamo con qualcuno molto diverso da noi, capita che lo percepiamo come respingente.