40 cuccioli di tigre trovati morti in un freezer in Thailanda nel Tiger Temple dei monaci Tibetani

40 cuccioli di tigre trovati morti in un freezer in Thailanda nel Tiger Temple dei monaci Tibetani

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Le carcasse sono state scoperte nel “tempio delle tigri”, dove da anni gli animali venivano torturati e sedati a fini di lucro. Quaranta esemplari adulti sono già stati tratti in salvo
di Dario Marchetti
www.lastampa.it

Le autorità locali portano in salvo una delle tigri del tempo buddista di Wat Pha Luang Ta Bua

Oltre quaranta carcasse di cuccioli di tigre, stipate in un congelatore nel tempio buddista Wat Pha Luang Ta Bua, il “tempio delle tigri” di Kanchanaburi, nell’ovest del paese, di cui le autorità thailandesi avevano già disposto lo sgombero da qualche giorno. Le forze di polizia locali sono entrate in azione dopo anni di sospetti e accuse su un probabile traffico illegale di animali, spesso maltrattati, all’interno del luogo sacro.

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La scoperta dei cuccioli privi di vita, insieme a quella di altri animali e contenitori con liquidi ancora non identificati, è una delle prove che probabilmente incastrerà i monaci, accusati di aver messo in piedi un vero e proprio allevamento di tigri a scopo di lucro, per di più in un tempio che attirava centinaia e centinaia di turisti stranieri ogni settimana. In passato i monaci si sono sempre difesi spiegando che l’apatia delle tigri, che si facevano accarezzare e fotografare, non era dovuta alla somministrazione di farmaci ma a uno speciale addestramento.

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Le operazioni di sgombero del tempio, che fino a pochi giorni fa ospitava quasi 140 esemplari animali, andranno avanti per almeno una settimana: finora circa 40 tigri sono state prelevate e trasportate in una serie di rifugi per animali, nonostante l’ostruzionismo e la scarsa collaborazione da parte dei monaci.

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