IL CONTADINO CHE HA RIFIUTATO 378 MILIONI DI EURO PER SALVARE LA TERRA
“Se prendessi i soldi, farei un torto alla mia comunità”
I dipendenti di un’agenzia immobiliare hanno bussato al portone di casa sua per offrirgli l’incredibile somma di 275 milioni di sterline. Un bottino che l’avrebbe sistemato per sempre e avrebbe fatto vivere nell’agiatezza i figli dei suoi figli. MaRobert Worsley, agricoltore inglese di 48 anni, ha rifiutato l’offerta. Ha scelto, cioé, di tenersi stretti i suoi 550 acri di terreno, la fattoria alla quale aveva dedicato ogni giorno degli ultimi 15 anni di vita.
A raccontare la storia del signor Worsley, un articolo del quotidiano britannico Daily Mail. L’allettante offerta risale a più di due anni fa quando l’uomo, due figli, originario del West Sussex, fu raggiunto da due dipendenti della compagnia immobiliare Mayfield.
L’obiettivo degli agenti era chiaro: proporre una somma record per assicurarsi una distesa enorme di terra su cui costruire, poi, nuove unità immobiliari.
Un’occasione di profitto unica. Una cifra in ballo pari a 100 volte l’attuale valore del lotto. Ma Robert Worsley ha detto no. “Se prendessi il denaro e scappassi – ha spiegato l’uomo, come riferito dal Daily Mail – farei un danno alla nostra comunità“.
Una decisione pensata nell’interesse dei suoi vicini, degli abitanti della sua stessa terra, che “vedrebbero ridursi la propria qualità di vita e venir meno il piacere della campagna”.
Il timore è forte, il pericolo è concreto: che l’area del Sussex venga saccheggiata proprio per offerte milionarie come quella ricevuta. Ma nella sua battaglia il signor Worsley non è solo: lo accompagnano tanti altri agricoltori, membri di un comitato che lotta contro le spregiudicatezze dei colossi immobiliari.