La Grande Barriera Corallina Australiana è stata ufficialmente dichiarata Morta.
Pessime notizie nella salvaguardia dell’ambiente: la Grande Barriera Corallina Australiana, un luogo unico per la biodiversità della fauna marina, è ormai praticamente morta, a causa delle temperature proibitive raggiunte dall’acqua.
Il fenomeno è promosso dal riscaldamento globale, e quindi dall’introduzione di gas serra nell’atmosfera da parte dell’uomo e le sue attività produttive.
Alla base dello sconvolgimento dell’ecosistema c’è lo sbiancamento dei coralli, la cui salute è minacciata anche da minime variazioni della temperatura.
La formazione della Barriera risale a più di 25 milioni di anni fa.
La Grande barriera corallina (in inglese Great Barrier Reef) è la barriera di corallo più grande del mondo, composta da oltre 2 900 barriere coralline singole e da 900 isole; si estende per 2 300 km, su una superficie di circa 344 400 km². È una delle più grandi attrazioni turistiche dell’Australia, generando ogni anno un reddito per 5 miliardi di dollari australiani (3,9 miliardi di dollari).
È situata al largo della costa del Queensland, nell’Australia nord-orientale. La Grande Barriera Corallina può essere vista dallo spazio ed è la più grande struttura fatta di un unico organismo vivente. La struttura è composta da miliardi di minuscoli organismi, noti come i polipi del corallo. La barriera ha una grande biodiversità, ed è stata inclusa come Patrimonio dell’Umanità nel 1981. La CNN l’ha inclusa nelle sue sette meraviglie del mondo
Prima
https://www.nytimes.com/…/great-barrier-reef-coral-climate-…