The Simpson, come mai nessuno ha chiesto scusa agli Italiani, per i personaggi stereotipati del commissario Winchester e Tony Ciccione? Se non Ve lo siete ancora chiesti, Ve lo chiedo io, perché non c’è stata ancora la levata di scudi che è avvenuta invece per il personaggio Apu, personaggio stereotipato della cultura indiana, per cultura indiana intendiamo dell’India, puntini👳, non penne? I fattori possono essere molteplici, soprattutto culturali, forse noi italiani amiamo e accettiamo molto di più la satira rispetto ad altre culture, che hanno un avversione millenaria nei confronti di qualsiasi tipo di satira, d’altronde la satira se non prende per i fondelli il potere e i difetti personali di determinati personaggi o popolazioni o culture, satira non è, la satira rimarca e ingigantisce i nostri difetti e li mette alla berlina e alla mercé di tutti, forse perché noi italiani, fondamentalmente, non ci sentiamo offesi, dalla parodia di un commissario di polizia meridionale, impacciato, corrotto, imbecille e pasticcione molto vicino alla mafia o di un Italo americano, come Tony Ciccione dipinto come il classico e tipico mafioso italiano, forse noi non ci offendiamo perché sappiamo di essere così o che il mondo gira così e noi non ci possiamo fare niente, personalmente io da italiano non mi sento e non sono mai stato così, lo dimostra il fatto che quando sono andato all’estero, per il mio comportamento e atteggiamento, mi hanno sempre scambiato per un tedesco o inglese, però non essendo così, non mi sono mai sentito offeso dai personaggi stereotipati dei Simpson, anzi mi hanno sempre fatto molto ridere e piacere, perché prendono per il culo persone e personaggi che in Italia esistono veramente, che fanno parte della nostra società e sotto cultura e il fatto che all’estero li prendano per il culo, non può altro che farmi piacere e ridere di gusto, se volete l’ unica cosa che può infastidire è che all’estero pensino che tutti gli Italiani siano così, mafia, pizza 🍕 e mandolino, ma noi sappiamo che non è così e ci fa piacere che come all’estero e come in Italia, questi personaggi continuino ad essere presi per il culo, quindi, lunga vita e gloria ai Simpson.
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