La questione della qualità reale degli ingredienti della Nutella è alla ribalta da settimane, da quando il ministro francese dell’Ecologia, Ségolène Royal, aveva fatto appello a non mangiare la crema di nocciole più famosa del mondo perché contiene grandi quantità di olio di palma, la cui coltivazione è una delle maggiori cause di deforestazione nel mondo.
DUE TERZI DI ZUCCHERO BIANCO E OLIO DI PALMA. Ora a riaprire la questione ci ha pensato un’inchiesta di Verbraucherzentrale Hamburg, organizzazione tedesca che si occupa di consumi e informazione. Due redattrici dell’associazione hanno preparato tutti gli ingredienti contenuti nel prodotto della Ferrero e gli hanno poi usati per riempire il barattolo. Il risultato è quello che vedete nella foto: un barattolo ripieno per due terzi di zucchero bianco e olio di palma, e poi solo in piccole quantità nocciole, cacao e latte scremato in polvere. Dando un occhiata al barattolo riempito dagli attivisti tedeschi non verrebbe di certo l’istinto di immergerci il dito dentro per assaggiarla.
LA FAVOLA DEL MARCHIO. Da tempo la Ferrero è sotto attacco per i suoi prodotti a basa di olio di palma, e la casa produttice è corsa ai ripare con una cospicua campagna di immagine, sfruttando anche l’opportunità offerta da Expo, del quale è sponsor ufficiale. Sul sito della Nutella sono elencati gli ingredienti utilizzati (senza percentuali però) in un racconto talmente agghindato e contornato di disegnetti carini che sembra una favola per bimbi. L’azienda afferma che lo zucchero è proveniente per il 75% da barbabietole non Ogm (per forza, in Europa è vietato!) e per il 25% da produzioni di zucchero di canna certificate. Allo stesso modo per quanto concerne l’olio di palma, l’azienda dichiara che “proviene totalmente da piantagioni certificate secondo lo standard Rspo, che definisce norme di tutela ambientale e sociale”.
IN COMMERCIO SI TROVA DI MOLTO DI MEGLIO. Non abbiamo basi per valutare le informazioni della Ferrero sulle origini ambientalmente sostenibili dei suoi ingredienti. Di sicuro però, non serve un grande nutrizionista per sapere che un alimento che contiene per quasi due terzi zuccheri e olio di palma (unico olio vegetale ad essere pieno di grassi insaturi di pessime qualità nutritive) non può certo essere considerato un buon prodotto per la salute. Secondo una ricerca de Il Fatto Alimentare, in commercio esistono almenoaltre 50 creme spalmabili, e ognuna di queste ha valori nutritivi migliori della Nutella. Costano di più, ed è inevitabile perché solo con pessimi ingredienti si può raggiungere il prezzo dell’originale, ma contengono in media il 40% di nocciole (contro il 13% del prodotto Ferrero), molto meno zucchero, molto più cacao magro, e nessuna traccia di olio di palma. Il sapore non è lo stesso? Forse perché è una crema di cacao e nocciole dove realmente ci si trovano il cacao e le nocciole.
Fonte http://www.dolcevitaonline.it/