Isaac Asimov, nato Isaak Judovič Ozimov (in russo: Исаáк Ю́дович Ози́мов; Petroviči, 2 gennaio 1920 – New York, 6 aprile 1992 ), è stato uno scrittore e biochimico sovietico naturalizzato statunitense.
Le sue opere sono considerate una pietra miliare sia nel campo della fantascienza sia in quello della divulgazione scientifica. È autore di una vastissima e variegata produzione, stimata intorno ai 500 volumi pubblicati, incentrata non solo su argomenti scientifici, ma anche sul romanzo poliziesco, la fantascienza umoristica e la letteratura per ragazzi.
Isaac Asimov si riteneva umanista e razionalista e dal punto di vista della credenza si definiva ateo. Benché non attaccasse il genuino e positivo sentimento religioso, era fortemente critico verso la superstizione e le credenze infondate.
Asimov era inoltre fortemente contro la violenza, e si oppose alla guerra del Vietnam e allo scudo spaziale di Reagan, e non a caso una delle sue più famose massime è:
« La violenza è l’ultimo rifugio degli incompetenti. » |
Aveva un quoziente intellettivo molto alto (intorno a 160, secondo i test in uso all’epoca) ed è stato membro, nonché vicepresidente onorario per alcuni anni, del Mensa, anche se dovette lasciare l’associazione in quanto riteneva molti membri di tale gruppo arroganti, oltre a non approvare le società elitarie
Isaac Asimov è stato un biochimico e uno scrittore di fantascienza; i suoi libri di fantascienza sono considerati pietre miliari del genere, e hanno contribuito a fornire spunti di riflessione reali sulle implicazioni della robotica.
Le sue tre leggi della robotica sono famosissime:
1) Un robot non può recar danno a un essere umano né può permettere che, a causa del proprio mancato intervento, un essere umano riceva danno.
2) Un robot deve obbedire agli ordini impartiti dagli esseri umani, purché tali ordini non contravvengano alla Prima Legge.
3) Un robot deve proteggere la propria esistenza, purché questa autodifesa non contrasti con la Prima o con la Seconda Legge.
https://it.wikipedia.org/wiki/Isaac_Asimov