È morta da 90 anni, ma guardate i suoi occhi? Sono senza parole. Da vedere assolutamente!

Circa 100 anni fa, una bambina di Palermo, nel sud Italia, di nome Rosalia Lombardo, nata nel 1918, morì a soli due anni a causa di una potente polmonite. Il suo corpo fu imbalsamato e riposto in una bara di vetro, situata all’interno delle Catacombe dei Cappuccini di Palermo. A causa del particolare tipo di imbalsamazione che le è stato riservato, sembra, ad un primo sguardo, che la bambina sia ancora viva. E da ciò anche il soprannome che le è stato dato di “La bella addormentata”.

La storia narra che il padre, profondamente devastato dalla perdita della piccola figlia, si sia affidato al noto imbalsamatore Alfredo Salafia, che si occupò anche del corpo di Francesco Crispi, per preservare il corpicino senza vita della bimba. Le favorevoli condizioni climatiche del luogo unite ad una complessa operazione, in cui si servì di una miscela composta da formalina, glicerina, acido salicilico e Sali di zinco, permisero di conferire alla morta rigidità, combattere la formazione di funghi e l’eccessivo inaridimento e dunque una perfetta mummificazione. Il suo corpo è stato uno degli ultimi ammessi alle Catacombe dei Cappuccini e quello conservato meglio tra tutti.