5 trucchi per sapere se hai l’alito cattivo
Nella maggior parte dei casi di alito cattivo persistente, proviene da un accumulo di batteri all’interno della bocca…
Esistono però altri metodi per capire se il vostro alito non è profumatissimo:
1) Test sul polso
Se leccate l’interno del polso, lasciate asciugare per un minuto e poi lo annusate. Se soffrite di alitosi, i solfati saranno trasmessi dalla vostra lingua alla pelle.
2) Cattivo sapore
Un’altra cosa che vi può scoprire se avete l’alito cattivo è un cattivo sapore in bocca. Forse non si può capire soffiando tra le mani a conchiglia, ma si può sicuramente sentire l’alito cattivo. Si nota l’odore dopo cibi molto piccante o dopo aver consumato alcolici o bibite zuccherate. Lavarsi i denti o usare collutori di solito risolve questo problema.
3) Test con Halimeter
Il modo migliore per controllare l’alito è visitare il vostro dentista che farà un test con Halimeter. Halimeter è uno strumento che misura l’esatta concentrazione dei composti solforati presenti nel respiro e nella saliva.
4) Test con una garza di cotone
Un altro modo per accertare l’alitosi è con l’aiuto di una garza di cotone. Strofinate la garza sul retro della lingua e poi annusatela. Se la garza ha un odore sgradevole, avete l’alito cattivo.
5) Test con un filo interdentale
Anche con un filo interdentale potete sapere se avete l’alito cattivo. Prendete un filo e passatelo tra i molari, là dove rimangono sempre incastrati i residui di cibo. Annusate il filo. Com’è il sapore? Ecco, così è il vostro alito.