Nella nottata di ieri dopo febbrili concertazioni e una dura battaglia, i sindacati hanno raggiunto un accordo storico con confindustria, ai lavoratori non sarà più consentito di morire sul posto di lavoro, a qualsiasi lavoratore che sia pizzicato a trasgredire questa nuova e sacrosanta legge del nuovo statuto dei lavoratori, verrà licenziato in tronco e dovrà risarcire economicamente il suo titolare per i danni causati alla propria attività.
Dopo le continue proteste dei lavoratori con i sindacati, al grido di,” basta morti sul lavoro, vogliamo morire a casa nostra”, i sindacati hanno intrapreso una dura ed estenuante battaglia con confindustria, senza esclusione di colpi e con il coltello tra i denti sono riusciti a raggiungere questo storico traguardo.
I lavoratori non potranno più morire sul posto di lavoro e nella remota eventualità che questo possa accadere a causa dei soliti ribelli facinorosi, il lavoratore dovrà risarcire economicamente il proprio titolare e con questo colpo di spugna, i sindacati portano a casa una gloriosa vittoria per tutti i lavoratori, con un colpo di spugna magistrale, risolvono l’annoso problema delle morti bianche.