Il truffatore dello specchietto, quello che tira i sassi, quello che truffa a piedi. Ora c’è una novità: trovare sul parabrezza un biglietto con l’invito a ripagare fantomatici danni all’auto parcheggiata davanti alla sua. I carabinieri confermano. E’ una truffa.
La nuova frontiera della truffa è quella del biglietto sul parabrezza. Si perché il mondo dei furbetti ha aggiunto questa nuova pratica che colpisce gli automobilisti, attraverso l’estorsione di somme di denaro per danni non commessi nell’effettivo. Per non incappare in una spiacevole situazione, e per tentare di non essere raggirati da persone senza scrupoli, noi proviamo a spiegarvi in cosa consiste e come funziona questa truffa, che sta prendendo sempre maggior piede nelle varie zone della penisola italiana. Il primo segnale è quello del ritrovamento sul parabrezza dell’auto di un biglietto scritto a mano in cui si millantano fantomatici danni alla vettura vicina.