I fratelli maggiori sono migliori dei secondogeniti. A sostenerlo ci sarebbero numerose ricerche di carattere scientifico ed antropologico. L’Huffington Post ha sintetizzato i risultati degli studi in cinque aspetti per i quali i figli maggiori, indipendentemente dal numero di fratelli, sarebbero migliori.
1) I primogeniti sono i più intelligenti
Secondo le ricerche i figli maggiori sono quelli con il quoziente intellettivo maggiore, in media 2,3 punti in più rispetto ai fratelli. Una differenza dovuta soprattutto -dicono gli esperti – al fatto che per questioni anagrafiche sono i più grandi a “insegnare” ai più piccoli, il che li aiuta a memorizzare meglio le informazioni. Insomma, è come se “studiassero” due volte. Inoltre, con l’arrivo di altri figli i genitori tendono a star meno coi più grandi, rendendoli più autonomi.
2) Hanno più senso di responsabilità
Secondo gli esperti i fratelli maggiori sono quelli che danno maggiore valore alla lealtà alla propria famiglia e al rispetto delle tradizioni. E il loro ruolo di pionieri permette di accrescere il loro senso di responsabilità-
3) Sono quelli che in genere hanno più successo nella vita
Oltre ad essere mediamente più intelligenti, i figli più grandi sono fin da piccoli concentrati ad attirare le attenzioni dei propri genitori compiacendoli. In particolare secondo lo psicologo Ben Dattner, i primogeniti hanno maggiori spinte a raggiungere i propri obiettivi. Oltre al fatto che la tendenza a dominare sui più piccoli prepara ad assumere ruoli di guida nel mondo del lavoro.
4) Seguono di più le regole
“I primogeniti tendono ad essere responsabili, competitivi e convenzionali, mentre ai più piccoli tocca distinguersi, ricavandosi una nicchia specifica col proprio essere giocosi, cooperativi e specialmente ribelli”, spiegavano gli psicologi belgi Vassilis Saroglou e Laure Fiasse nel 2003
5) Sono più coscienziosi
A dirlo stavolta sono due studi del 2015, secondo cui tra l’altro l’essere più coscienziosi li agevola nel lungo periodo, permette loro di avere migliori performance accademiche e di avere successo.
Fonte: direttanews.it