ORTORESSIA – Dei tre milioni di italiani con disturbi alimentari, almeno 300mila sono malati proprio di ortoressia, ovvero l’ossessione per il mangiare sano.
Chi soffre di ortoressia è infatti controllato da un vero e proprio fanatismo alimentare, un complesso di superiorità basato sul cibo che lo porta a disprezzare chi non mangia sano.
L’ortoressico instaura chiaramente un rapporto distorto con il cibo, iniziando mano a mano a scartare ogni cibo «cattivo». I vegani e i crudisti sono seri candidati a questa malattia che si annuncia diventando talmente ossessiva da portare il soggetto a un senso di superiorità nei confronti del mondo.
Si inizia con l’escludere dalla propria alimentazione i cibi trattati con pesticidi o con qualsiasi additivo artificiale e, piano piano, i criteri di ammissibilità di un alimento diventano sempre più restrittivi. Alla fine l’ortoressico consuma il proprio pasto in solitudine (caratteristica comune anche all’anoressia e alla bulimia), si isola socialmente e arriva ad avere una dieta talmente povera da poter riportare gravi danni sul piano nutrizionale.
La vignetta è ispirata ad una famosa routine di Emo Philips, celeberrimo comico americano.
Ortoressia, ovvero l’ossessione per il mangiare sano.
