Recenti scavi hanno dimostrato che le “teste giganti” dell’Isola di Pasqua sono, in effetti, dei veri “giganti” fatti di pietra e sepolti. Le loro teste erano l’unica parte del corpo che emergeva dalla terra. Gli archeologi dell’Easter Island Statue Project, guidati da Jo Anne van Tilburg dell’Università della California, hanno scoperto i corpi di alcuni dei moais che erano sepolti fino al collo nella cava del vulcano Rano Raraku sull’Isola di Pasqua.
In questa cava sono state scolpite la maggior parte delle quasi mille statue gigantesche, note come moais, che popolano questa piccola isola del Pacifico. A Rano Raraku ci sono ancora circa 150 statue, sepolte a diversi metri di profondità, di cui solo la testa e parte del torso sono visibili.
Van Tilburg e il suo team hanno scavato alcune delle statue per rivelare cosa c’è sotto e per scoprire se la loro sepoltura è stata intenzionale o dovuta a cause naturali.