Lo studio, pubblicato su Deutsches Ärzteblatt, la rivista ufficiale della German Medical Association, è stato condotto dai ricercatori Anne Beck e Andreas Heinz del Department of Psychiatry and Psychotherapy, Charité – Universitätsmedizin Berlin.
Gli autori hanno studiato le cause dei casi di aggressione alcol-correlati, analizzando i fattori sociali, psicologici e neurobiologici che contribuiscono al legame tra consumo di alcol e un aumento dell’aggressività. I dati raccolti nello studio riportano che nel 2014 uno su tre atti violenti in Germania sono stati commessi sotto l’influenza dell’alcol (31,8%). L’alcol agisce anche in maniera differente in uomini e donne, con i primi che sono più soggetti a tenere comportamenti violenti. I ricercatori ritengono che l’alcol nei maschi rafforzi la convinzione che la violenza e l’aggressione siano accettabili forme di interazione sociale. Altri fattori che incidono sulla propensione agli atti violenti, scatenati dall’influenza dell’alcol, sono le condizioni ambientali vissute nella prima infanzia, come per esempio la discriminazione e l’esclusione sociale. |